Progetto

PROTAGONISTI DI MEMORIE

Seneca scrisse che “vivitis qui multis usui est, vivitis qui se utitur” cioè “vive veramente chi è utile all’umanità e sa usare sé stesso”: ebbene, è proprio questo il bisogno sociale che TAG intende, in senso lato, soddisfare, così da rendere le nostre comunità più accoglienti ri-attribuendo protagonismo a chi ha un vissuto, passato o in essere, all’interno delle filiere più rappresentative dei diversi ambiti territoriali coinvolti nel progetto.

La filiera, alla prova cruciale del covid, è simbolo e contenitore di resilienza, capace di ispirare, in particolare nelle nuove generazioni, tracce da seguire per superare l’esperienza traumatica della pandemia.

COPROTAGONISTI

TAG , promuove, su ciascun ambito territoriale di progetto, la costituzione di gruppi di lavoro intergenerazionali e “multidisciplinari”.

Accanto ai volontari, soggetti attivatori dei processi, ci sono infatti i giovani under 25 anni, i testimoni di filiera over 65 (verosimilmente non più attivi) e i testimoni esemplari di filiera, ovvero gli operatori, imprenditori, addetti che hanno saputo, rinnovandosi, rispondere efficacemente alle sfide del covid-19.

Il mix inedito di questi profili biografici, anche grazie al supporto di formatori ed educatori, è il dispositivo che favorisce la condivisione di una nuova prospettiva comune, l’individuazione di tracce di orientamento per i più giovani, un maggiore senso di identità e appartenenza, infine una comunità più coesa e consapevole.

RETAGGIO DI TRADIZIONI

Dopo la rilettura del progetto ovvero dopo la nuova declinazione delle attività per custodirne il senso nonostante le numerose e impattanti misure di contenimento del contagio che ne hanno in gran parte inibito l’originale impianto, TAG è oggi un percorso di continuo bilanciamento fra tempo passato, tempo presente e tempo futuro.

Accanto alla consapevolezza della tradizione vi è infatti la rielaborazione dell’esperienza del durante (la pandemia); grazie alla “solidità” testimoniata dal retaggio del passato, delle antiche tradizioni, del superamento di altre importanti “fatiche”, si può metabolizzare il “trauma” pandemico e procedere alla messa a fattor comune delle aspettative per un possibile futuro.

REPORTAGE DI TERRITORIO

Il racconto è uno dei dispositivi centrali e cruciali di TAG.

Il racconto dei testimoni “anziani” di filiera che illustrano altre modalità di produzione - e anche, forse, un altro Paese. Il racconto dei testimoni “attivi”, portatori di nuove idee e innovazione.

Il racconto, infine, dei giovani che sono chiamati a riprodurre il loro percorso di conoscenza - e riconoscimento - dei loro territori attraverso il media che amano di più: il video.

Accompagnati tecnicamente da videomaker professionisti, i giovani partecipanti dei gruppi di lavoro locali avranno così la possibilità di realizzare un vero e proprio reportage di territorio in cui tutti i concetti chiave del progetto saranno valorizzati.

Alla fine, un docufilm, raccoglierà i racconti di tutti gli ambiti territoriali condensando attraverso un video il lungo viaggio di #TAG in tutte le regioni d’Italia.

Scopri e vota i video dei territori

Guarda i video reportage di ciascun territorio realizzati dai giovani partecipanti al progetto e vota il tuo preferito.

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